Scheda informativa ID 1942

TIPOLOGIA

rudere

Indirizzo del soggetto della fotografia

Novafeltria frazione Secchiano località Castello

INFORMAZIONI sul soggetto della fotografia

Trattasi dell'antico borgo del Castello di Secchiano quello del conte Galasso da Secchiano, “l’impalatore”. Detto anche Galasso da Montefeltro, cugino del celebre Guido capo del Ghibellini in Italia, il Conte di Secchiano è citato con ammirazione da Dante nella sua Commedia, anche se nella battaglia di Campaldino aveva combattuto contro di lui. L’Alighieri non parla però di un episodio che invece è rimasto tutt’ora ben impresso nelle memorie della Valmarecchia: il massacro nel castello di Piega, sulla riva opposta del Marecchia. Come annotano gli Annali Cesenati: “Millesimo CCXCVIII die XXIX mensis Madii. Comes Galassus de Seclano cum Cesenatibus (Galasso era all’epoca podestà di Cesena) et suis amicis de Monte Feltro, obsedit Castrum Plege et vi accebit illud Bartholinum et Aulivarium filium ejus turpissima morte, scilicet affixos in palo, fecit perire; et Tinacium, qui erat de ipsa Domo, et multos alios gladio fecit interimi, qui ipsius Galassii Comitis erant capitales inimici”. Secondo alcuni, la vendetta per quell’eccidio fu altrettanto spietata. Accanto a Galasso, a Piega ci sarebbe stato anche il suo congiunto Corrado, Conte di Pietrarubbia. Ma appena rientrato nel suo castello, i sudditi si ribellarono facendolo a pezzi e sterminando tutta la sua famiglia.

PROPOSTE di utilizzo (DESIDERIO)

Recupero dell'antico borgo di Secchiano Castello a fini turistici e ricreativi. Laboratorio didattico per il recupero del patrimonio storico identitario .

COORDINATE di posizione del Soggetto

Lat: 43.9313112 / Long: 12.3146254